in occasione del ventennale della riapertura del Teatro dopo il restauro
Paolo Fresu tromba, flicorno e effetti
Tino Tracanna sax tenore e soprano
Roberto Cipelli pianoforte e piano elettrico
Attilio Zanchi contrabbasso
Ettore Fioravanti batteria
distribuito da Pannonica
Cosa dire ancora sul quintetto più famoso d'Italia? attraverso riflessi, rimandi ed intrecci solletica l'inconscio, svela altri percorsi possibili della nostra mente e del nostro cuore.
“All About Jazz”
La sua tromba si è fatta amare dal pubblico di tutto il mondo: partito a 11 anni da una piccola banda musicale sarda, Paolo Fresu è arrivato sui palchi di 5 continenti, accanto ai più grandi nomi della musica afroamericana degli ultimi trent'anni. Oggi si esibisce in circa 200 concerti all'anno.
Il quintetto nasce nel 1984 per volontà di Fresu e Roberto Cipelli e oggi, che fa a pieno diritto parte della storia del moderno jazz italiano, festeggia, con la stessa originale formazione, i trent'anni di vita.
1985: la rivista americana “Cadence” indica Ostinato del Paolo Fresu Quintet come uno dei più interessanti dischi dell'anno. 1990: il quintetto vince il premio “Top jazz” della rivista “Musica jazz” come miglior gruppo italiano e come miglior disco (“Premio Arrigo Polillo” per Live in Montpellier). 1995: il disco Night on the City inciso per la francese Owl vince il premio “Choc” della rivista francese “Jazzman” e fa guadagnare a Paolo Fresu i premi dell’Academie du Jazz di Parigi e il prestigioso “Django d’Or” come miglior musicista jazz d’Europa.
2014: il nuovissimo capitolo di questa straordinaria carriera si chiama ¡30!, ovviamente in riferimento ai tre decenni d'arte vissuti insieme dai cinque musicisti.
Molti amanti della sua musica sostengono: "Paolo ha tanti incredibili progetti ma...il quintetto resta sempre il quintetto!".
Il concerto è dedicato al trombettista cesenate Marco Tamburini, che nella sua carriera ha suonato anche al fianco di Fresu. Fra i due era nata una fraterna amicizia.
paolofresu.it