di Friedrich Schiller
versione italiana Danilo Macrì
con Roberto Alinghieri, Alice Arcuri, Enrico Campanati, Andrea Nicolini, Orietta Notari, Stefano Santospago, Simone Toni, Mariangeles Torres, Marco Avogadro, Daniela Duchi, Nicolò Giacalone
regia Marco Sciaccaluga
scena e costumi Catherine Rankl
musiche Andrea Nicolini
luci Marco D’Andrea
TEATRO STABILE DI GENOVA
durata 3 ore compreso intervallo
giovedì 15 marzo ore 20,30
WikiBonci
introduzione allo spettacolo a cura di Altre Velocità
sabato 17 marzo ore 17.30
Conversando di teatro
la Compagnia incontra il pubblico
ore 18 consegna del Premio per la creatività artistica assegnato dal Festival Nazionale del Teatro Scolastico all’attore Simone Toni
Scritta da uno Schiller di 24 anni nella Germania preromantica dello Sturm und Drang, Intrigo e amore è la tragedia di un legame profondo e impossibile, del conflitto inevitabile tra ragione, politica e sentimenti.
Siamo in una piccola corte tedesca della fine del Settecento. Il nobile Ferdinand, figlio del potente ministro Von Walter, s’innamora ricambiato della borghese Luise Millerin, figlia di un violoncellista, ma l’amore fra i due giovani è contrastato dalle sfrenate ambizioni del padre di lui che cerca di convincerlo a sposare la favorita del principe, anche per ottenere una promozione. Siccome il sentimento sincero e profondo del figlio non lo fa desistere dalla scelta di Luise, il ministro escogita un bieco intrigo, con la complicità del suo segretario Wurm, che conduce la vicenda a un drammatico epilogo.
Con un doppio registro, tragico e comico, di evidente matrice shakespeariana, Schiller compone un testo smisurato, coinvolgente, emozionante, dove bene e male convivono nel magma dell'umano, e tocca temi attualissimi come lo scontro generazionale e la sete di potere di cui i giovani diventano vittime. La regia ne restituisce intatto lo spirito, con stile nitido, essenziale, e un cast di magnifici interpreti.
Da questo dramma prese spunto Giuseppe Verdi, per comporre, nel 1848,
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