Info e prenotazioni:
Associazione Katrièm / +39 329 2291306 / info@katriem.it
La partecipazione è gratuita e le attività sono rivolte a bambini/e dai 4 anni e genitori.
Accesso a piccoli gruppi con ingresso ore 15.30 e ore 17.00. Durata percorso 1h30’.
Per partecipare al percorso è necessario prenotare scrivendo a info@katriem.it
Tutto il programma del festival su www.katriem.it
> "L’ora magica” / INSTALLAZIONE NARRATIVA
di Silvia Costa
con Laura Dondoli
testo di Silvia Salvagnini
musiche di Lorenzo Tomio
collaborazione alla scenografia Maroussia Vaes
assistenza tecnica Francesco Catterin
una produzione Uovokids, Milano
Tic tac tic tac Tic tac. Finalmente! Ma dove eravate? Bambini, siete in ritardo! Ho le chiavi per farvi entrare solo ad un’ora precisa…e solo a quell’ora Magica uno strano personaggio si mostrerà a voi. Un fantasma o uno spirito imprigionato nella sua tomba? Qualcosa di fuori dal terrestre lo ha reso di una sostanza luminosa, così luminosa da non permettergli più di uscire alla luce del sole.
Ma vi racconterà lui stesso con le sue parole la sua storia. Ecco, è il momento di entrare…
> “La raggione der perché... / INSTALLAZIONE INTERATTIVA
liberamente tratto da “Campionario delle favole” di Trilussa
di Simone Memè e Giulio Pernice
introduzione narrativa: Valentina Pagliarani
suono: Glauco Salvo
Liberamente ispirata al “Campionario delle favole” di Trilussa, l’installazione “
In sintonia con lo spirito trilussiano, l’installazione trasforma coloro che si avvicinano al bosco retroproiettato in animali, mentre una voce recitante legge, interpretandoli in romanesco, i versi del campionario delle favole ispirati all’animale che viene proiettato in quel momento sullo schermo.
> “Animali diversi” / PERCORSO NARRATIVO
a cura di Neera Pieri
C’è una stanza, c’è un tavolo e c’è un bosco. I bambini sono spettatori curiosi e creativi che trasformano il racconto in esperienza interattiva, e l’immaginazione modifica lo sguardo. In questo luogo pieno di stranezze il gioco è provare ad essere diversi, e ricercare la diversità come gioco e scoperta piena di sorprese. Il mondo è così: dipende da che punto di vista lo guardi. Dipende con quali occhi, quali nasi e quali bocche, con quali piedi e mani, con quali cuori ci guardiamo.